Ogni tanto mi capita di prendere in mano la chitarra anche per suonare le più grandi hit del mio passato di bambino, quelle che per anni mi hanno accompagnato, quelle che ancor oggi fischietto con gioia. Nell’ordine le più gettonate sono (io le suono in versione integrale):
NUMBER ONE, e non può essere altrimenti, quante ore liete mi ha regalato questo cartone, quanto mi piace suonarla:
Ma anche questo non scherza, NUMBER TWO:
Questa è la terza, mi piace la melodia, il cartone non era uno dei miei preferiti:
I’ve got another confession to make
I’m your fool
Everyone’s got their chains to break
Holdin’ you
Were you born to resist or be abused?
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Are you gone and onto someone new?
I needed somewhere to hang my head
Without your noose
You gave me something that I didn’t have
But had no use
I was too weak to give in
Too strong to lose
My heart is under arrest again
But I break loose
My head is giving me life or death
But I can’t choose
I swear i’ll never give in
No, I refuse
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Has someone taken your faith?
Its real, the pain you feel
Your trust, you must
Confess
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Has someone taken your faith?
Its real, the pain you feel
The life, the love
You’d die to heal
The hope that starts
The broken hearts
Your trust, you must
Confess
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
I’ve got another confession my friend
I’m no fool
I’m getting tired of starting again
Somewhere new
Were you born to resist or be abused?
I swear i’ll never give in
I refuse
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Has someone taken your faith?
Its real, the pain you feel
Your trust, you must
Confess
Is someone getting the best, the best, the best, the best of you?
Ezra Pound scrisse: “nessuna calamità che ci si aspetta arriva. Quelle che arrivano non le si aspettano; e di solito sono una fortuna mascherata”
Ci sono dei momenti così, dei cambiamenti piccoli o grandi che ci riguardano, cambiamenti materiali, sentimentali, contingenti, necessari, ineludibili, cambiamenti di uno stato d’animo, chiusura di cicli, passaggi d’età (prego pagare il pedaggio), abbandoni, addio, incontri, sorprese… ognuno di noi ha inserita in sé una specie di bussola che continua ad indicare il nord, giusto per non perdersi, giusto per non attardarsi e restare indietro, giusto per mantenere l’equilibrio più o meno stabile (serrare le chiappe). Un respiro a pieni polmoni e avanti. Piccole e grandi gioie, piccoli e grandi intoppi, la vita insomma.
La mia bussola, la mia boccata d’ossigeno, è diventata, quando ormai ero grandicello, la chitarra. Sarà perché le cose che mi riguardano preferisco affrontarle in una dimensione chiusa, ripiegata, è una forma di rispetto verso me stesso e gli altri… solo: io da solo… Comunque, la chitarra è una sorta di copertina di Linus, interpreta il momento, chiarisce il ciclo, lo svelenisce, lo plastifica in forme nitide più o meno comprensibili, lo esalta se di grande felicità dovesse trattarsi.
Esistono per me dei momenti particolari in cui disattivo il cervello, la parte razionale almeno ma non quella umorale, e prendo in mano la chitarra per suonare dei motivetti semplici, ma lo smanettare del plettro a ritmo frenetico, cantare stonando a squarciagola, piazzare un minimo di improvvisazione non solo mi dà un gran gusto, ma soprattutto ha su di me un effetto catartico. Mi purifica, mi fa sentire vuoto ed in pace e mi ricarica. Poi sto davvero bene, almeno per un po’.
Il pezzo più gettonato in questo momento è (ascoltato lo scorso anno all’Heineken) Through the glass degli Stone Sour
Poi ci sono i pezzi (di seguito ognuno ha il suo bravo link) che accompagnano un momento davvero felice, ad esempio dal punto di vista sentimentale, ecco allora “Fell in love with a girl” degli White Stripes; oppure, se si tratta di felicità “generica”: Nirvana con “Polly” (occhio però: versione new wave non classica, la new wave è più veloce); e poi Ugly Kid Joe “Milkman’s son” (magari con un’introduzione improvvisata).
Da suonare ad una ragazza? Difficile, in tema cretinetto-semplicetto ora come ora H-Blockx “Little girl” (smanettando di accordi distorti viene più “piena”); magari anche “Interstate love song” degli Stone Temple Pilots
Beh… ho pensato anche a questo: se avessi un figlio/a come ninna-nanna: Ugly Kid Joe “Cloudy Skies” proprio quei giri di classico rock-country-blues americano;
Insomma, tranne la prima e Fell in love degli W. S. (2001): un bel po’ di roba anni novanta, che io stavo così bene negli anni novanta…
Queste sono le dieci canzoni che con più frequenza suono in questo periodo, coadiuvato dalla mia Ibanez Paul Gilbert (quella all’inizio dell’articolo).
Alla numero UNO (non sono riuscito a trovare il video originale, quello messo in youtube non si sente, perciò piazzo un live, tagliato) Verdena con Viba:
2. Smashing Pumpkins “bullet with butterfly wings”
3. Nickelback con la loro versione di “Saturday night”
4. Jimi Hendrix “Hey Joe” (specie per le illimitate, o quasi, possibilità di improvvisazione)
Esistono diversi modi per migliorare le proprie capacità di chitarrista come: velocità, coordinazione, pulizia, creatività, ma ce n’è uno solo che dà un risultato sicuro (nella fattispecie un successo planetario) in tempi brevissimi e soprattutto con uno sforzo minimo. Ho sentito dire in giro (in giro… non posso aggiungere di più, vediamo di capirci) che esiste un plettro ricavato da un dente di Satana che se usato (e pare sia appartenuto a tutti i più grandi del rock, e di sicuro non fa parte del bagaglio dei Tokio Hotel) infonde un magico potere al suo possessore… ho cercato tra i miei plettri ma credo di non averlo… non è materia di ricerca nell’ultimo film di Indiana Jones, per cui è ancora là fuori…
Tenacious Dcon Jack Black, Satana è interpretato da Dave Grohl (non ho potuto inserire il video direttamente qui, perché cliccandovi sopra youtube dice: mi dispiace ma non possiamo inviarlo, perciò ho messo solo il link. Fun-cool).